Esibizione al mare a Rimini - Forlì Cesena Trasgressiva

Esibizione al mare a Rimini - Forlì Cesena Trasgressiva

Era una giornata caldissima di Luglio e con Alba la mia compagna decidemmo di andare al mare. Arrivammo a Rimini abbastanza affollato tuttavia trovammo posto per due lettini. In spiaggia c'erano per la maggior parte ragazzi che si divertivano a giocare a pallone, a rincorrersi, tirarsi sabbia e tutto ciò gli adolescenti fanno quando sono in vacanza. In quella confusione io e Alba ci stendemmo cercando di goderci il sole caldo e forte della mattinata. Ogni tanto sentivamo le voci dei ragazzi che mormoravano qualcosa sghignazzando ma non capivamo il perché; forse erano semplicemente gli scherzetti che facevano tra di loro. A un certo punto li sentimmo di nuovo con un tono di voce più vivace: -eccola eccola!- e guardavano verso la riva. Stavano fissando una ragazza che usciva dall'acqua e ritornava a riva e mi resi conto del perché di quel baccano quando notai che la ragazza prima di stendersi si slacciò il top del bikini mettendo in libertà un bellissimo seno. Aveva le tette che ogni uomo ammirerebbe a bocca aperta! Erano di una terza taglia belle sode con due capezzoli appuntiti e lunghi dal colore scuro. La guardai per un attimo mentre voltata di profilo parlava con le sue amiche. Mi piaceva molto la forma di quel seno rivolto all'insù e con l'effetto dell'acqua fredda i capezzoli erano ancora più evidenti e turgidi. Alba si era accorta del motivo di tanto entusiasmo dei ragazzi e mormorò: -voi uomini non sapete proprio trattenervi quando vedete qualche tetta! -beh cara sono ragazzi e poi a tutti gli uomini fa piacere vedere un bel seno! Notai che la mia risposta la infastidì e se ne restò al suo posto senza dire più nulla. Non sapevo cosa fare con lei accanto che non mi rivolgeva la parola e mi accesi una sigaretta leggendo un giornale. A un tratto risentii il mormorio del gruppetto: -ooohhhhh guarda guarda viene da questa parte! Sentii accanto una voce di ragazza che mi fece: -scusi, mi farebbe accendere!? Era la ragazza dai capezzoli a punta che a tette nude mi si era avvicinata per accendersi una sigaretta. Che visione! avevo il suo seno a pochi centimetri di distanza e mi resi conto che avevo proprio ragione! quei capezzoli sembravano fatti di terracotta; erano talmente sporgenti e duri che si sarebbero notati anche se avesse indossato una maglietta con reggiseno. I ragazzi attorno erano in estasi mentre io ero eccitato e il cazzo mi si era gonfiato tutto d'un colpo. La ragazza mi ringraziò e andò via e Alba che con la coda dell'occhio aveva notato il mio bozzo disse: -sai come ti invidiano i ragazzi! hai avuto la fortuna di goderti quel seno a distanza ravvicinata! Per alleggerire la questione le risposi: -ma figurati se mi metto a guardare il seno di una ragazza che ha la metà dei miei anni! -beh certo! magari guardavi il mare! ma tu guarda che tipa quella! si avvicina a tette nude a un uomo che nemmeno conosce e non prova un minimo di imbarazzo! -cara è questione di carattere! tu ti crei problemi a metterti in topless, lei invece, credo, lo fa sempre e in modo del tutto naturale! -e tu che ne sai che lo fa sempre!?-disse scocciata- Risposi prontamente senza riflettere: -tesoro si nota dall'abbronzatura integrale che ha! -certo hai ragione! Non avevo fatto caso alle sue tette tutte abbronzate-con tono aggressivo- Tornò a sdraiarsi restandosene silenziosa e imbronciata. Intanto i ragazzi si godevano lo spettacolo della tipa che passeggiava lungo la riva con il suo bellissimo seno in vista. Dopo una decina di minuti Alba si alzò e mi disse: -vieni andiamo a farci una doccia fa caldissimo! Prima di andare prese il suo borsello, diede un'occhiata dentro e ci dirigemmo verso le docce pubbliche situate accanto al bar. C'era un po' di fila e aspettammo il nostro turno. Alba era davanti a me e appena una delle docce si liberò ci si mise sotto. A contatto con l'acqua il bikini bianco metteva in mostra il suo seno quarta taglia a forma di bocce e ovviamente tutti i maschietti intorno la guardavano con un certo interesse. I suoi capezzoli si erano induriti per l'acqua fredda che le scendeva addosso e si intravedevano chiaramente. Lei mi fissò un attimo e sospirando disse: -com'è bella fredda! ci voleva proprio! Notai che in modo furtivo si guardò intorno e a un tratto si mise le mani dietro la schiena. Con mio enorme stupore si slacciò il top mettendo in faccia a tutti le sue tettone. Restai imbambolato e fui assalito da una sensazione tra imbarazzo e libidine. Poggiò il top su un muretto e prese dal suo borsello un flacone di olio che iniziò a spalmarsi come se fosse bagno schiuma. Stavo assistendo per la prima volta a uno show di Alba che mostrava le tette a una spiaggia intera. Era una visione da segarsi all'istante! Aveva sulle tette il segno bianco del costume che contrastava con l'abbronzatura e l'effetto bagnato insieme all'olio le dava un aspetto terribilmente eccitante. Con aria disinvolta si massaggiava le tette sollevandole e spingendole l'una contro l'altra mentre l'acqua le cadeva addosso. La troia mi stava dando una lezione di quanto puttana sapesse essere. Si accarezzava dolcemente il seno scivolando lentamente con le mani dall'alto verso il basso e ogni tanto si strizzava i capezzoli delicatamente con il pollice e l'indice. I tipi intorno la guardavano con l'aria di chi dice-fai pure, posso aspettare tutto il tempo che vuoi!- La puttana venne via dalla doccia e si avvicinò all'orecchio sussurrando: -non mi dire che ti scandalizza una donna in topless! fatti la doccia io me ne torno al sole! mi lasciò li sul posto come un pupazzo e senza rimettersi il top andò via esibendo le sue belle tette bagnate e lucide che ballavano a ogni passo.

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